dell’Architetto Toyo Ito nella Casa dell’opera Metropolitana
Architettura e informazione
Oggigiorno siamo arrivati a un punto dove l’informazione insieme alla tecnologia è una parte fondamentale della nostra vita. Sarebbe quasi impossibile per un studente della nostra generazione progettare un palazzo senza i mezzi informatici.
In questa ultima parte del libro “Architettura e modernità” si mete in evidenza come l’architettura che si sta iniziando a costruire è diventata un idea completamente diversa, nuove forme, usi, spazi prima impensabili e soprattutto nuove forme di costruire forme impossibili per l’antica e rettilinea forma de progettare di molti di nostri predecessori.
Toyo Ito è l’esempio perfetto di questa nuova maniera di progettare l’architettura. Nella Casa dell’Opera a Taichung, Cina; traverso una maglia che si rivolge tra spazi obvallati difformati cresce una struttura di formicone che diventa una spugna porosa dove le aree connettano tra loro.
La sua maniera di progettare è centrata in base a una rete di spazi circolari deformati e che al stesso tempo deformano questa rete che gli contiene.
Qua c’è la mia ricerca dentro la mente dell’architetto, il BANG!.